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Attualità mercoledì 19 aprile 2023 ore 09:54

Case di comunità e centrali operative in rete

Se ne è parlato nell'ambito di un incontro del progetto Cantieri della Salute, promosso da Regione Toscana e coordinato da Federsanità Anci Toscana

CASTAGNETO CARDUCCI — Si è tenuto oggi nella sala convegni della Casa della Salute di Donoratico l’incontro di presentazione ai rappresentanti del Comitato zonale di partecipazione della futura rete di Case di Comunità e Centrali Operative Territoriali (Cot) che saranno realizzate grazie anche ai finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

L’evento rientra nelle iniziative organizzate dai Cantieri della Salute, progetto promosso da Regione Toscana e coordinato da Federsanità ANCI Toscana, cui ha aderito la Società della Salute Valli Etrusche per rafforzare il dialogo e la collaborazione con i soggetti di Terzo settore del territorio. All’incontro hanno partecipato Sandra Scarpellini(Presidentessa Sds Valli Etrusche), Laura Brizzi (Direttrice Sds Valli Etrusche) e Riccardo Casula (direttore Area Servizi Tecnici Sud).

“L’evento di oggi – hanno commentato Scarpellini e Brizzi – si inserisce in percorso di condivisione con le Amministrazioni Comunali e le associazioni locali che stiamo portando avanti dallo scorso anno. Risponde inoltre ad una specifica richiesta che era stata avanzata dai rappresentanti del Terzo Settore di organizzare un momento di presentazione di quelle che saranno degli snodi fondamentali della futura sanità territoriale. Le nuove Case di Comunità, in particolare, dovranno prevedere anche degli spazi a disposizione delle associazioni come previsto dal Dm 77/2022 che le ha definite “luoghi aperti e partecipati”.

“Per questo - hanno concluso - sarà ancora più importante che siano il frutto di una progettazione condivisa. Abbiamo già organizzato un incontro con tutti i Comuni e con gli operatori del settore e successivamente procederemo a fare incontri nelle singole realtà affinché tutti i cittadini abbiamo la reale possibilità di essere informati e aderire a questo iter partecipativo”.

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