Quella discarica abusiva sul terreno dell'Anas

CASTAGNETO CARDUCCI — Dopo varie segnalazioni dei cittadini la sindaca di Castagneto Carducci Sandra Scarpellini ha chiarito la situazione per quanto riguarda la discarica abusiva a Pianetti, sotto a un viadotto dell'Aurelia. La prima cittadina ha chiarito che l'area, adesso piena di rifiuti tra cui eternit, non è di proprietà del Comune bensì di Anas.

Queste le parole di Scarpellini: "In località Pianetti - ha spiegato - sotto ad un viadotto della variante Aurelia è stata realizzata una discarica abusiva. La segnalazione di tale scempio è stata effettuata dalla polizia municipale che ha rilevato i rifiuti abbandonati, comprensivi peraltro di eternit in quantità".

"L'ufficio ambiente - ha ripreso la sindaca - ha effettuato le verifiche sulla proprietà dell'area che non è comunale ed è risultante in capo ad Anas. Il medesimo ufficio ha quindi notificato ad Anas l'avvio del procedimento per il ripristino dello stato dei luoghi. La sottoscritta ha parlato con la direzione regionale di Anas che ha fornito massima collaborazione, dando il via alle procedure necessarie. La prossima settimana Anas sarà in grado di affidare ad una ditta autorizzata lo smaltimento della discarica". 

Scarpellini ha aggiunto: "Nessun rifiuto lì presente può essere singolarmente rimosso, perché quella si configura ormai come discarica abusiva con molti e diversi rifiuti da censire. La ditta che eseguirà il lavoro dovrà verificare i codici dei rifiuti e attivare per ogni diverso tipo le procedure di legge; quelli subito rimovibili saranno tolti, mentre per l'eternit le procedure saranno più complesse. Gli uffici preposti verificheranno che si ottemperi alla bonifica. Gli autori dello scempio, se in qualche modo individuati dall'analisi dei rifiuti, saranno ovviamente denunciati penalmente". 

Nelle parole della sindaca anche rabbia per la situazione: "Anas ha convenuto con l'amministrazione la necessità di un maggiore controllo da parte del personale preposto alla vigilanza delle aree di proprietà Anas. L'operazione costerà circa 15mila euro. 15mila euro gettati via grazie all'inciviltà e alla massima incoscienza di qualche criminale: che l'amianto causi malattie mortali è ormai noto al mondo. 15mila euro distratti alla manutenzione di strade Anas".

"Questo lo stato dei fatti - ha concluso Scarpelli - e daremo informazioni successive. Aggiungo qualche banale considerazione: 

- Chi abbandona rifiuti è uno zozzone scellerato sempre; è pure un delinquente quando abbandona rifiuti pericolosi.
- Chi assiste a scene di abbandono rifiuti è pregato di segnalarlo alle forze dell'ordine e agli uffici comunali. Ogni cittadino è tenuto a farlo...chi poi avesse anche un qualche ruolo istituzionale anche un cincinnino di più.
Allora, io penso che la scelta sia semplice: si può collaborare con enti e autorità preposte segnalando, informandosi e provando a mantenere un equilibrio. Facendo ogni critica del caso, laddove necessaria. Una roulotte abbandonata o un mucchio di eternit non so che codice rifiuto abbiano, ma so di certo che non dovrebbero avere codice di appartenenza politica.
Si possono invece evitare i canali giusti sopradescritti e compiacere altre esigenze e qui fb diventa uno strumento micidiale. Allora viene il sospetto, sicuramente sbagliato e maligno, che le roulotte, l'eternit e ogni singolo sacchetto siano preziosa e agognata merce da brandire per altri fini, con l'intelligenza, l'educazione, il buongusto, la capacità dialettica, la simpatia di cui si è dotati o no. E se tali qualità si posseggono o meno si nota, eccome se si nota!".

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