Stroncato da infarto mentre è alla guida dell'auto

Morto ex operaio delle acciaierie che stava rientrando dal mare con la compagna. E' riuscito ad accostare e ha perso subito conoscenza

CECINA — Si chiamava Raffaello Gelli, dagli amici soprannominato "Raffa", il 62enne di Bibbona colpito ieri da malore mentre stava tornando a casa alla guida della sua auto, lungo via della Camminata, introno alle 14.

A bordo dell'auto c'era la compagna, che ha subito tentato di rianimarlo assieme ad un'altra persona fermatasi per dare aiuto. I due hanno allertato il 118 e sul posto sono giunte due ambulanze, una con medico a bordo della Pubblica Assistenza di Cecina e una della Croce Rossa di Donoratico. Ma per Gelli non c'è stato niente da fare.

Il fatto che Gelli abbia fatto in tempo ad accostare l'auto ha evitato che avvenissero incidenti. Lungo via della Camminata, tuttavia, molto trafficata la domenica pomeriggio, in concomitanza con l'intervento delle due ambulanze la polizia ha temporaneamente interrotto il transito veicolare, per facilitare le operazioni di soccorso.

La salma è stata sistemata alle camere mortuarie del cimitero di Cecina. La data dei funerali sarà stabilita in giornata.

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