Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 08:00 METEO:CECINA16°  QuiNews.net
Qui News cecina, Cronaca, Sport, Notizie Locali cecina
giovedì 25 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Atleta iraniano di MMA prende a calci ragazza che non indossa il velo

Cultura giovedì 07 aprile 2016 ore 15:07

Un'attrice per ricordare l'eccidio

Un momento dell'incontro

Performance di Elisabetta Salvadori al Teatro de Filippo sull’eccidio di Stazzema per le classi terze delle scuole medie di Cecina e di Bibbona



CECINA — L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Cecina, è stata organizzata dalla stessa scuola media Galileo Galilei di Cecina. “L’evento - spiega la dirigente scolastica Norma Biasci - è collegato alla prossima celebrazione della Liberazione del 25 aprile e si inserisce nel programma di terza quale valido approfondimento del programma di storia".

La suggestiva performance dell’attrice Elisabetta Salvatori è stata presentata in versione ridotta nella festa al Quirinale per la celebrazione del 70esimo della Liberazione e trasmessa dalla Rai. “Come docenti ci interessa far conoscere ai ragazzi quanto accaduto perché in futuro non si ripetano drammi come questi”.

“Abbiamo offerto volentieri il teatro De Filippo - ha dichiarato l’assessore all’istruzione Giovanni Salvini - per accogliere uno spettacolo che può aiutare i ragazzi a capire le vicende della nostra storia e lavorare per costruire un mondo migliore e più giusto”.

“La legge del dicembre del 2000 che istituisce il Parco Nazionale della Pace a S. Anna di Stazzema - ha proseguito Salvini - ha lo scopo di promuovere iniziative culturali volte al mantenimento della pace e alla collaborazione dei popoli per costruire un futuro anche sulle memorie tragiche del passato. A questo proposito l’Amministrazione comunale ha intenzione di intitolare un’area pubblica proprio a memoria dell’eccidio e alla promozione dei valori della pace e della concordia”.

A Stazzema, la mattina del 12 agosto 1944, si consumò uno dei più atroci crimini commessi ai danni delle popolazioni civili nel secondo in Italia ad opera dei tedeschi e di qualche collaborazionista fascista. In quel triste giorno furono uccise 560 persone, fra di esse vi erano anche molti bambini, donne e anziani. Elisabetta Salvatori, per realizzare quest’opera, ha ascoltato i racconti di quei pochissimi sopravvissuti, le testimonianze dirette di coloro che, ancora piccoli, vissero quel tragico giorno.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
I Carabinieri del Nucleo Forestale di Cecina hanno sanzionato il titolare di un’azienda agricola che non ha rispettato la normativa in materia
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Lavoro

Attualità

Attualità

Cronaca