Agenzia sociale per la casa, si cerca un gestore

La giunta ha approvato la manifestazione di interesse per avviare una gestione sperimentale del servizio dedicato all'emergenza abitativa

ROSIGNANO M.MO — La giunta comunale ha approvato nella seduta dello scorso 9 gennaio la manifestazione di interesse per la gestione sperimentale del servizio di Agenzia sociale per la Casa, da febbraio a dicembre 2017.

Si tratta dell’avvio di un percorso previsto dalla Legge Regionale n. 13/2015 “Disposizioni per il sostegno alle attività delle Agenzie Sociali per la Casa”, che intende rispondere all’emergenza abitativa con uno strumento di sostegno ai bisogni delle fasce deboli della popolazione.

L'emergenza abitativa sul territorio comunale fino ad oggi è stata gestita provvisoriamente da Crom srl (subentrata dopo la chiusura dei rapporti tra il Comune e l'associazione livornese Il Villaggio), ma per effetto del "Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica" (D.Lgs 175/2016) , che ha ridefinito i compiti delle partecipate, non poteva più essere assegnataria diretta del servizio. Per questo il Comune individuerà, a seguito di una manifestazione di interesse, un soggetto terzo per avviare a gestire in via sperimentale il sistema di “Agenzia per la Casa” a Rosignano. “L’emergenza abitativa è cresciuta sul nostro territorio, per questo il Comune stanzia annualmente cospicue risorse a favore delle famiglie in difficoltà: circa 450.000 euro - afferma l’assessore alle politiche sociali e abitative Daniele Donati – riteniamo perciò questo un passo importante per migliorare la risposta al problema abitativo delle fasce deboli della popolazione, e dare un ulteriore impulso a questa insostituibile attività".

Il servizio sarà affidato da febbraio a dicembre 2017, per un importo di 39mila euro (Iva compresa). L’aggiudicazione avverrà tramite selezione pubblica dei soggetti che hanno presentato candidatura a seguito dell’avviso di manifestazione di interesse di prossima pubblicazione. Potranno presentare domanda soggetti giuridici privati senza finalità di lucro (cooperative sociali, associazioni di volontariato, enti di promozione sociale) con comprovata esperienza nell’organizzazione di Agenzia Sociale per la casa secondo la normativa regionale ed esperienza almeno biennale in materia di gestione dell’emergenza abitativa. Saranno tenuti a seguire i soggetti beneficiari, predisporre un'attività più specifica di assistenza ed informazione agli utenti in collegamento con l'Ufficio Sociale del Comune - presso cui è attivato un servizio specifico di assistenza sociale - ed insieme ai servizi sociali gestiti dalla Società della Salute, ed avranno la possibilità di migliorare ed ottimizzare la conduzione degli immobili.

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