Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 16:09 METEO:CECINA15°  QuiNews.net
Qui News cecina, Cronaca, Sport, Notizie Locali cecina
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità mercoledì 09 novembre 2016 ore 11:34

"Che fine ha fatto il progetto per i disabili?"

Il M5S chiede lumi sul tele-controllo per disabili

Il Movimento 5 stelle chiede all'Amministrazione lumi sul mancato avvio del sistema di tele-controllo dei posteggi riservati



ROSIGNANO M.MO — Il M5S incalza l'Amministrazione sul progetto che prevedeva l'avvio di un sistema per consentire ai disabili di rilevare i parcheggi liberi a loro dedicate: "Il progetto che è stato presentato dal sindaco Alessandro Franchi nel mese di luglio scorso nella sua doppia veste di sindaco e presidente della provincia - ricorda il consigliere Francesco Serretti - prevedeva l'imminente attivazione di un impianto di tele-controllo delle aree di sosta riservate ai disabili".

"211 stalli in totale sparsi in tutte le frazioni comunali con la distribuzione ai circa 700 disabili residenti di un'apparecchiatura di bordo per tele-segnalare automaticamente l'occupazione del posto, e addirittura la creazione di un app per smartphone da parte dell'azienda Xool Srl scaricabile gratuitamente, per permettere agli utenti disabili registrati di consultare in tempo reale lo stato di occupazione delle aree di sosta riservata, la guida verso uno stallo libero e la notifica dell'occupazione del posto da parte dell'utente autorizzato".

Un progetto pienamente condivisibile, a detta del consigliere pentastellato. Che tuttavia evidenzia: "Peccato non sia mai entrato in funzione nonostante il sindaco stesso avesse dichiarato, sempre nel luglio scorso, che era questione di giorni".

Serretti denuncia anche le mancate spiegazioni ai cittadini: "La trasparenza non sembra essere prioritaria per loro, per questo abbiamo chiesto informazioni con un interpellanza".

"Nella risposta che ci è stata fornita dall'assessore Nocchi - prosegue Elisa Becherini - si dichiara testualmente che al momento il progetto non è operativo in quanto è in fase di completamento ma anche dell'applicazione gratuita da scaricare liberamente dal sito web del Comune non vi è alcuna traccia: come mai?"

"Eppure - prosegue Becherini - in tutti i comunicati stampa pubblicati sui giornali l'avvio era dato per certo, crediamo che dare spiegazioni ai cittadini sul mancato avvio del progetto sia doveroso, oltretutto la risposta è pure incompleta, e questa, dobbiamo dirlo, è una cosa che accade molto spesso".

"Infatti, nella nostra interpellanza chiedevamo i costi dettagliati e totali dell’intero progetto, sia quelli sostenuti per l’installazione dei sensori che per la dotazione dei trasmettitori ai possessori di contrassegno, nonché le spese per ogni altro dispositivo a essi collegati, ma nella risposta fornita nessuna traccia di quanto da noi chiesto, solo che tali costi non sono a carico dell'amministrazione in quanto fondi comunitari".

Al coro si unisce la voce di Mario Settino: "Questo lo sappiamo, quello che non ci viene detto è quanto è costato il progetto, e sarebbe interessante anche che spiegassero a noi cittadini perché non è mai entrato in funzione, o quando potrà essere operativo se nel frattempo qualcosa si è smosso, invece di eludere i dettagli da noi chiesti" 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il direttore della riabilitazione cardiologica di Cecina sarà a Rosa in un importante convegno dedicato alla riabilitazione cardiologica
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Lavoro

Attualità

Attualità