Spacciatore minaccia poliziotti con un pennato

L'uomo alla vista degli agenti è fuggito ed è stato rincorso nei boschi del Saracino. La polizia ha fermato anche un consumatore di cocaina

ROSIGNANO — Per trovare la droga si deve andare nel bosco, nelle strade sterrate. Bisogna conoscere la strada e sapere come operano gli spacciatori. Una zona impervia, nascosta e con tante vie di fuga.

Nonostante la difficoltà i poliziotti sono riusciti a beccare un consumatore e uno spacciatore nei boschi del Saracino tra Rosignano Marittimo e la strada 206.

Alcuni giorni fa la polizia insieme alla forestale hanno operato nei luoghi di spaccio della cocaina. Il primo a essere fermato è stato un consumatore entrato in auto nei boschi e trovato in possesso di 1,5 grammi di cocaina. Per lui è scattato il ritiro della patente. Subito dopo le forze dell'ordine hanno intravisto un uomo che è subito scappato.

E' iniziata una corsa tra gli alberi e i sentieri e una volta che gli agenti stavano braccando lo spacciatore questi ha estratto un pennato, minacciandoli. I poliziotti sono riusciti a disarmarlo, uno degli agenti si è ferito leggermente. Lo spacciatore, di origine nordafricana è stato trovato in possesso di cocaina, hashish e banconote da 10, 20 e 50 euro. L'uomo, sprovvisto di documenti, è stato riconosciuto in seguito. E' un marocchino di 29 anni già noto alle forze dell'ordine per reati di spaccio. E' stato portato al carcere delle Sughere a Livorno.

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