Un corso per sbucciare la frutta

Lezioni alle mamme volontarie per aiutare le insegnanti nel momento della colazione o del pranzo con i bambini piccoli che non riescono da soli

CECINA — I bambini piccoli, si sa, hanno difficoltà a sbucciare la frutta e le insegnanti non ce la fanno a sopperire alle esigenze di tutti nel momento della colazione o del pranzo. Eppure la frutta è un alimento ricco di vitamine e sali minerali, importanti per la dieta e per una corretta e sana alimentazione. Da qui l’idea dell’assessore all’Istruzione Giovanni Salvini di consentire alle mamme che si rendevano disponibili, di collaborare e coadiuvare le insegnanti.

Impossibile però, nonostante la buona volontà, supportare le maestre senza una specifica preparazione e un mini-corso haccp per la somministrazione alimenti. A risolvere il problema è intervenuto il gestore della mensa scolastica cittadina, la società Serenissima che si è offerta di organizzare e finanziare il corso per le mamme volontarie. Così nei giorni scorsi si è svolto, presso la sede della scuola primaria Collodi di Marina di Cecina un breve corso di formazione a cui hanno partecipato circa una quindicina di mamme, in rappresentanza dei due circoli didattici.

Chi, fra i genitori, avesse già la necessaria certificazione Haccp può dare la sua disponibilità e partecipare all’iniziativa.

“Si tratta della prima esperienza del genere – ha dichiara l’assessore Salvini- che viene organizzata a Cecina a cui potranno far seguito altre iniziative per coinvolgere le famiglie e stabilire un rapporto sempre più stretto e collaborativo fra scuola, famiglia e i servizi di refezione".

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