Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:26 METEO:CECINA16°  QuiNews.net
Qui News cecina, Cronaca, Sport, Notizie Locali cecina
giovedì 18 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Accesa a Olimpia la torcia olimpica: inizia il viaggio verso l’inaugurazione di Parigi 2024

Politica sabato 16 febbraio 2019 ore 14:39

Infrastrutture per la costa, il Pd chiede certezze

Se ne è parlato in un convegno promosso dai dem all'interporto di Guasticce. Bonafè: "Il governo giallo-verde punta solo a bloccare tutto"



COLLESALVETTI — “Infrastrutture della costa Toscana, strategie di sviluppo, importanza delle interconnessioni per l’economia costiera”, questo il titolo del convegno promosso dal Pd regionale e svoltosi oggi, alla presenza di amministratori ed operatori di settore, nella sala conferenze dell’interporto toscano di Guasticce.

Per aprire il dibattito sono intervenute Paola Pizzi, della segreteria regionale del Pd con delega allo sviluppo della costa, e Tiziana Agostini, responsabile infrastrutture del Pd di Livorno. A fare gli onori di casa Rocco Guido Nastasi, presidente interporto toscano “Amerigo Vespucci” e Lorenzo Bacci, sindaco di Collesalvetti.

Per gli interventi si sono succeduti Andrea Romano, deputato Pd in commissione trasporti alla Camera, Vincenzo Ceccarelli, assessore regionale alle infrastrutture, e Antonio Mazzeo, consigliere regionale e presidente della commissione sviluppo costa toscana. A conclusione dei lavori l'intervento della segretaria regionale Pd Simona Bonafè.

"La Regione c'è - ha detto Bonafè - e anche l'Europa sta facendo la propria parte per portare avanti un piano importante per l'economia costiera. Manca però l'Italia; il governo giallo-verde punta solo a bloccare tutto, a partire dalla Tav. Noi siamo un'altra cosa. Una forza riformista come il Pd non può limitarsi a gestire lo status quo, deve avere il coraggio per scommettere sul futuro e noi lo facciamo anche tramite le infrastrutture. Non c'è Italia che cresce senza una Toscana forte.

"Le infrastrutture - ha detto Mazzeo - sono strategiche per il futuro e lo sviluppo della nostra regione a partire dalla sua area costiera. Sul completamento della Tirrenica e della Darsena Europa, sugli investimenti nel sistema aeroportuale toscano e nei collegamenti con porto e interporto, sulla 398 di Piombino e il sistema viario tra la costa e il centro della Toscana il governo non può più fare melina e servono assolutamente certezze sulle risorse e sui tempi".

"E se il ministro Toninelli continua a nascondersi e a negarsi - ha aggiunto il consigliere regionale -, stamani da Livorno insieme alla segretaria regionale Simona Bonafè e a tutto il Partito Democratico toscano e livornese abbiamo chiamato le forze politiche, economiche e sociali a una grande mobilitazione unitaria per un rapido completamento dei cantieri già progettati e finanziati, per lo sviluppo, per il lavoro e per il futuro della Toscana. Tutti coloro che hanno a cuore la nostra regione e il suo futuro devono dirlo con grande forza: basta coi veti, basta con chi sa dire solo no, basta con chi vorrebbe portare anche la nostra Regione in recessione come sta facendo con l'Italia".

Per i contributi tecnici sono intervenuti Bino Fulceri, amministratore delegato interporto “Vespucci”, Stefano Corsini, presidente AdSP Mar Tirreno settentrionale, Gina Giani, amministratore delegato di Toscana Aeroporti, e Marco Toccafondi della direzione commerciale Centro Nord Rfi. Tra gli invitati al convegno anche rappresentanti di Anas, Trenitalia e Olt Offshore Lng Toscana.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno