Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:23 METEO:CECINA16°  QuiNews.net
Qui News cecina, Cronaca, Sport, Notizie Locali cecina
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie

Politica giovedì 07 febbraio 2019 ore 09:33

Sostegno del Comune al ricorso regionale

Il Comune di Rosignano Marittimo ha approvato il sostegno al ricorso della Regione sul decreto immigrazione e sicurezza



ROSIGNANO M.MO — E’ stata approvata dal Consiglio Comunale nella seduta del 5 febbraio la mozione presentata dal Sindaco Alessandro Franchi sull’impatto sul territorio del Decreto Legge 4 ottobre 2018, n. 113 in materia di immigrazione e sicurezza (convertito in legge n. 132 del 1 dicembre 2018), con cui il primo cittadino sostiene il ricorso presentato dalla Regione Toscana sull’incostituzionalità del provvedimento del governo (DGR n. 18 del 7 gennaio 2019).

Approvata a maggioranza (Pd, Riformisti-Psi, contrari Gruppo misto con Gesess e Mancini, Forza Italia con Angeli, usciti dall’aula i consiglieri Settino, Serretti e Becherini del Movimento 5 Stelle), la mozione nasce da una attenta valutazione sulle conseguenze e sugli impatti delle nuove disposizioni legislative sui territori e per portare all'attenzione dell’opinione pubblica i problemi che il decreto può apportare a livello locale.

“Sono contrario all’impianto politico che sta alla base del cosiddetto “decreto Salvini” – ha detto Franchi – sia come cittadino che come sindaco. La nuova legge, contrariamente alla propaganda e alle intenzioni, aumenta l’insicurezza: il rischio è che, anche sui nostri territori, avremo più persone senza diritti, senza doveri e senza documenti. Abrogando, di fatto, l’istituto del permesso di soggiorno per motivi umanitari e impedendo l’accesso alle misure di accoglienza, si esclude la possibilità dell’iscrizione all’anagrafe dei residenti: avremo così un nutrito numero di persone che attualmente insistono sul territorio nazionale che risulterà sostanzialmente privo di identità, di assistenza sociale e sanitaria.

Senza contare, poi, che con il nuovo sistema SPRAR si determinerà anche la fine del modello di accoglienza diffusa e di vera integrazione che sul nostro territorio ha prodotto risultati importanti. E’ anche per queste ragioni che, insieme ad altri sindaci, nei giorni scorsi ho inviato il sostegno del Comune di Rosignano Marittimo al ricorso di incostituzionalità che la Regione Toscana ha presentato alla Corte Costituzionale sulla legge in questione. La Corte si pronuncerà nel merito del provvedimento, nel frattempo non possiamo però sottacere rispetto alla negazione dei diritti a chi fugge da guerre, discriminazioni e situazioni di fame e povertà, dalla detenzione e dalle torture nelle carceri della Libia.

Occorre tenere alto il profilo del diritto umanitario, dell’accoglienza e della solidarietà”. Il Comune dunque supporterà la Regione nel ricorso alla corte costituzionale, e per gestire la situazione dell’accoglienza dei migranti si attiverà con la Prefettura, l’Asl e la Società della Salute, le associazioni del terzo settore.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il direttore della riabilitazione cardiologica di Cecina sarà a Rosa in un importante convegno dedicato alla riabilitazione cardiologica
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Lavoro

Attualità