Il prefetto chiede di censire le telecamere

CECINA  — Da una parte il sindaco Samuele Lippi. Dall'altra il nuovo prefetto di livorno Anna Maria Manzone. Un incontro significativo, con la presenza delle forze dell'ordine, si è svolto ieri mattina nella cornice del Comune vecchio. In quella circostanza è emersa la necessità, espressa dal prefetto, di censire gli occhi elettronici dislocati sul territorio cecinese. E' stato annunciato inoltre l'arrivo di sei nuove telecamere, da posizionare nella zona blu e in periferia (questi ultimi saranno dispositivi mobili). Prima di Natale il palacongressi dovrebbe ospitare il primo di sei incontri per evitare truffe domestiche e sul web.

"Un incontro proficuo e cordiale che ha rinsaldato i rapporti di cooperazione e intesa tra Comune e Prefettura - lo ha definito il sindaco Lippi - Una sinergia che ci vede impegnati insieme su più fronti, nel rispetto dei reciproci ruoli: dalle attività di sicurezza e presidio del territorio alla legalità, dalla protezione civile, uso dei defibrillatori, all'accoglienza e gestione flussi migratori".

"Abbiamo parlato dell'osservatorio sulla sicurezza e dell'utilità delle attività di prevenzione con specifici incontri sul territorio da parte delle Forze dell'ordine secondo un calendario che sarà stilato dalle stesse autorità preposte - ha specificato il sindaco. - Gli incontri, aperti a tutti i cittadini, potranno vertere su come difendersi da truffe, reati informatici e i comportamenti da tenere in caso di furti".

"Il prefetto ha sottolineato l'importanza della partecipazione dei cittadini nel contrastare e prevenire reati predatori e per tutte le altre forme di illeciti" ha concluso il sindaco.

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